18.4.12

"Farei tutto per te"


Di nuovo vide la nebbia lattiginosa svanire davanti agli occhi e si ritrovò nella radura che aveva scelto. Rabbrividì guardando gli alberi nodosi. È andata bene. Il suo padrone gli aveva spiegato con un certo divertimento che se non si fosse concentrato esattamente sul posto di arrivo avrebbe potuto riapparire proprio dove c'era un oggetto, una pianta, un muro o qualsiasi altra cosa, con conseguenze poco piacevoli e facilmente immaginabili. La radura era a un'ora di cammino dalla capanna ma era abbastanza ampia per metterlo sufficientemente al riparo da un errore di quel genere. Si incamminò lungo il sentiero illuminato da una luna piena e verdastra. Se non mi avessero fatto il favore di strapparmi la camicia non sarei riuscito ad attivare l'incantesimo. Credevo che essere cattivi fosse più facile. Quel capitano sembrava abbastanza cazzuto riuscirà sicuramente a vendicare il piccolo. Quello stronzo aveva detto che non l'avrebbe ucciso invece è successo un macello. Sentì una fitta al cuore.
Dovevo farlo non avevo altro modo per liberare Irene. Come cazzo potevo combattere contro mister nero? Almeno il capitano sono riuscito a colpirlo ma a quel bastardo i miei pugni non facevano nulla. Non si doveva nemmeno muovere! Fosse stato per me sarei ancora a casa non sono stato io a dire: “per favore coinvolgetemi nella vostra guerra! Per quanto cercasse di giustificarsi si sarebbe messo a urlare. In sette miliardi di persone doveva scegliere proprio me? Perché? Dal giorno del rapimento erano passate all'incirca due settimane. L'accordo fatto con Yalabrius, questo aveva scoperto essere il nome dell'uomo in completo nero, prevedeva l'esecuzione di quel compito odioso in cambio di Irene. Sapeva di non avere prove per dimostrare che l'aveva fatto veramente. Ebbe la netta sensazione che la sua liberazione e il salvataggio di Irene fossero ancora lontani. Aveva cercato di ribellarsi, di fuggire ma l'uomo sembrava davvero onnipotente e alla fine aveva accettato di sottoporsi al pallosissimo addestramento all'uso dell'incantesimo di trasporto inglobato nell'amuleto, aveva sopportato gli insulti del suo padrone con sussiego, aveva cercato di essere il miglior servo possibile per cercare di sveltire i tempi. Ora era arrivata quell'orribile notte. Sentiva che lo sguardo del bambino non l'avrebbe più abbandonato. E quella voce, quella domanda: “Mi fai male! Perché?”. Perché devo salvare Irene cazzo! Cosa avrei dovuto fare? Sembra che questa cosa avrà qualche piccola conseguenza sul mio equilibrio mentale. Ma non è questo quello che si dice? “Farei tutto per te”. L'ho fatto cazzo! Sei proprio un coglione! Tu hai ucciso un bambino per assecondare i piani di conquista di quel pazzo, non senti un po' di rimorso? Sì, Cristo. Ma non è un problema mio, ho fatto quello che dovevo fare. E secondo te Irene per te l'avrebbe fatto? Non lo so. Non è importante, sono io che dico “farei tutto per te”. E avrei ucciso mille bambini, sarei diventato la morte in persona per poterla liberare. La differenza fra me e certi pagliacci è che io le cose che dico le intendo veramente. Il tipo ha detto che voleva me, lei si trova in questa situazione per colpa mia. E non potevi salvarla come un qualsiasi eroe? Ma ti sembro un eroe? Vedi forse il mantellino che svolazza? E quello è invincibile, è capace di spiare ogni mio movimento e se anche solo avessi provato a pensare di liberare Irene e fuggire, l'avrebbe saputo prima ancora di me. Poi fuggire per andare dove? Non è che possiamo tornare a casa in autobus da qua. Non so nemmeno dove sia qua, sei un moralista del cazzo. Vorrei vedere te al mio posto, son tutti froci con il culo degli altri! Ma il mio culo è il tuo culo: io sono la tua parte migliore. No tu sei la parte di me che ha giocato troppo a Zelda e questo non è un videogioco. Non ho spade magiche, poteri straordinari, flauti fatati. Non sono predestinato a nulla. Sono solo un pirla che chissà per quale scherzo del destino è stato scelto come attore di questa commedia. Mancano solo Frodo e Gollum, è assurdo. Guarda questi alberi! Sembrano usciti dalla matita di Tim Burton. Cosa posso fare qua io?Non mi rompere i coglioni.

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