9.8.11

I monologhi dell'incazzato: impara a parcheggiare!

Questa mattina prendo la mia macchinina e vado verso il centro per una full-immersion di scrittura. Arrivo al parcheggio e vedo con soddisfazione che ci sono un sacco di posti liberi. Per forza saranno tutti in ferie! Ma l'incazzatura è in agguato. Sembra che una valanga di persone si siano impegnate per occupare comunque il massimo dei posti. Il parcheggio è mezzo vuoto ma è come se fosse pieno. Ora io mi dico...


MA PORCA PUTTANAZZA LA MISERIA LADRA! Ma imparate a parcheggiare cazzo! Se non siete capaci di parcheggiare la macchina perfettamente al primo colpo, accettate i vostri limiti, ingranate la retro e sistematevi! Ma è possibile che un povero cristo debba fare due volte il giro del parcheggio bestemmiando perché voi non avete sprecato due minuti della vostra vita per mettere quella cazzo di macchina dritta? Ok capisco, siete di fretta, magari è una giornataccia, avete ancora i postumi della sbronza... Tutte le motivazioni che volete... Ma perché cazzo dovete farla pagare a qualcuno che manco vi conosce? Che poi me li immagino in un ipotetico dialogo che ti guardano con noncuranza e ti dicono: "Sì dai... Rilassati!". Ma io sarei anche rilassato è che poi quando perdo un quarto d'ora per parcheggiare mi sale la bile! E ci sono un sacco di tipologie di parcheggiatori infami. Ci sono quelli arroganti: spesso hanno un SUV e piantano quella specie di betoniera esattamente in mezzo a due piazzole. Che ti chiedi se lo facciano per esibizionismo... Così tutti quelli che passano sono costretti a notare quanto è grossa la loro macchina... Chissà che non debba compensare altre carenze. Altra tipologia sono quelli non curanti. Sono i più banali. Loro hanno altri cazzi per la testa non è che possano sprecare tempo. Ovviamente non lo fanno apposta è che proprio non ci pensano. E qui si potrebbe aprire una poderosa digressione sull'abitudine di non considerare le conseguenze delle proprie azioni ma ve la risparmio (mi è sembrato di sentire urla di giubilo). Infine i migliori. I sadici. Sono quelli che parcheggiano male ma non tanto da non farti venire il dubbio di poterci stare. Sono perfettamente a filo della riga. Magari scavallano un po'. E tu esasperato dalla ricerca provi ad infilarla lo stesso la macchina. Tu parcheggi bene non hai certo problemi. E quando completi l'operazione ti rendi conto che sì hai parcheggiato... Ma non puoi scendere! Sei murato vivo in quella specie di loculo! E se per caso hai spazio per scendere devi poi essere preparato a trovare bozze o segni vari al tuo ritorno. La mia macchina ha tre anni e sulle portiere sembra che ci abbiano giocato non dico a tris... A battaglia navale! Con tanto di griglia e quadretti anneriti per posizionare le navi!

Per fortuna (o per sfortuna) c'è di peggio nella vita. Queste cose non hanno il potere di rovinarti la giornata. Però te la inquinano un po'. Il tempo di trovare altre ragioni per incazzarsi. Un giorno prenderò un pacchetto di post-it e lascerò simpatici commenti sulla parcheggiata e sulle abitudini sessuali della parentela sul parabrezza di chi ha abbandonato la macchina in posizioni vergognose.

Comunque al ritorno non ho guardato se avevo parcheggiato bene... Non si sa mai...

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